Piennolo del Vesuvio
Il Tesoro Rosso del Territorio Campano
Tradizione, Gusto, Unicità
Il Piennolo del Vesuvio è molto più di un pomodoro: è una storia di tradizione, passione e legame con il territorio vulcanico. Grazie alla sua buccia spessa e alla lunga conservabilità, è il protagonista indiscusso di molte ricette campane, dal sapore intenso e inconfondibile.

Storia e tradizione
Radici nella Storia del Vesuvio
Coltivato sin dai tempi antichi, il Piennolo del Vesuvio è legato alla cultura contadina del territorio. I terreni vulcanici arricchiti da minerali e il clima mite creano le condizioni ideali per questo pomodoro dal gusto unico.
La tradizione di conservare i pomodori in grappoli, appesi in cucine o cantine, è un’usanza tramandata di generazione in generazione.
Caratteristiche Uniche
Perché la Pellecchiella è Unica
Gusto Intenso
Buccia spessa e polpa saporita con un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità.


Conservazione Naturale
Lunga durata, grazie alla buccia e alla tecnica di appendere i grappoli.
Versatilità Culinaria
Perfetto per sughi, condimenti, e tante ricette tipiche campane.


Resilienza Naturale
il Piennolo è un pomodoro estremamente resistente sia durante la crescita che nella fase di conservazione.
Il Riconoscimento DOP
del Piennolo del Vesuvio
Il Piennolo del Vesuvio ha ottenuto il prestigioso Marchio DOP nel 2009, certificando la sua origine e qualità uniche. Coltivato esclusivamente nell’area vesuviana, segue metodi tradizionali che rispettano il territorio vulcanico e il microclima locale. Questo riconoscimento garantisce l’autenticità del prodotto, proteggendo il consumatore e promuovendo le tradizioni agricole locali, rendendo il Piennolo del Vesuvio un simbolo di eccellenza e autenticità.
